Gio. Set 12th, 2024

Gli incidenti sulle strade italiane, sono purtroppo all’ordine del giorno e l’Italia ha un triste primato in questo campo. Tra i vari incidenti, quelli sulle due ruote sono i più pericolosi rispetto a quelli che avvengono tra auto dato il minore livello di protezione.

Qualora dovessi trovarti nella malaugurata situazione di essere coinvolto in un incidente con la tua moto o il tuo scooter è fondamentale che tu sappia come comportarti con lucidità e senza farti prendere dal panico.

Visita il sito ritiromotoincidentate.com e ti imbatterai in un servizio di ritiro moto sinistrata attivo nelle principali città d’Italia che nasce dall’esigenza di molti proprietari di veicoli a due ruote che a seguito di incidenti stradali si ritrovano con il proprio motoveicolo distrutto.

Moto e scooter incidentati possono diventare un peso per i proprietari che non sappiano cosa farne ma esistono realtà come questa che si occupano di ritiro motoveicoli sinistrati pagando il corrispettivo all’istante ed evitandovi di dover sborsare soldi dalla vostra tasca in casa di eventuale rottamazione. Questo servizio di ritiro moto sinistrate va sostanzialmente a sostituirsi ad una trattativa con un utente privato e al proprietario del veicolo incidentato viene così tolta ogni incombenza ed onere derivato dall’avere un veicolo di questo genere ed in queste condizioni.

In caso di moto incidentate, fuse o demolite potrai prenotare il tuo ritiro nella maggior parte delle città del centro-nord Italia in maniera trasparente, senza rischi di alcun tipo per il proprietario del veicolo.
L’azienda è una tra le più esperte nel settore riguardo al ritiro di scooter, scooteroni, motoveicoli di qualsiasi genere che siano reduci da un incidente e per questo non più funzionanti. Potrete inviare le foto e richiedere un preventivo gratuito.

Moto sinistrata: i danni più comuni

Molto comune anche sulle migliori moto sono i problemi con l’alternatore, cioè il dispositivo incaricato di alimentare l’impianto elettrico della moto e contemporaneamente di caricare la batteria nonché della centralina elettronica di gestione del motore. Questa riparazione è piuttosto costosa. Tanto che riparare l’alternatore può rappresentare un costo medio di circa 600 euro mentre il quadro è ancora più costoso, fino a 800 euro.

Un altro guasto comune nelle motociclette è quello riguardante la pompa che trasporta il carburante dal serbatoio al motore e le rotture o danneggiamenti nelle guarnizioni di tenuta e nelle tubazioni degli impianti idraulici che consentono la circolazione di olio e altri liquidi.

L’alternatore è un altro dei pezzi che sono in uso costante e che si può danneggiare in seguito ad un sinistro. Sappiamo che la sua funzione è quella di alimentare l’intero sistema elettronico della moto ed è anche responsabile del mantenimento della carica della batteria. D’altra parte, le centraline per moto sono i dispositivi che consentono una guida migliore, migliorano la risposta in accelerazione e persino aumentano la coppia del motore. Entrambi gli elementi si possono guastare dopo un impatto e il loro guasto può essere notato immediatamente. Le riparazioni di entrambi sono molto costose ma quando si tratta di farlo non dobbiamo lesinare sulle spese.

La catena è quella che trasmette il movimento alla ruota posteriore della moto, se si rompe ci sarà impossibile muoverci. È facile controllare lo stato di una catena nel caso tu abbia una moto sinistrata: quando si vede che si presenta allungata o storta è il momento di sostituirla. Farlo in tempo ti eviterà di rimanere bloccato in mezzo alla strada, soprattutto se è notte e stiamo guidando su un’autostrada o su una strada in cattive condizioni.

La regolazione errata delle valvole di aspirazione può portare a guasti durante l’accelerazione della motocicletta. Se l’errata regolazione provoca un “balbettio” del motore e una fumosità molto nera, significa che le valvole sono regolate in modo errato e richiedono una corretta regolazione. Ma è anche possibile che oltre ad accelerare poco o male, esca un fumo con una tonalità più blu, nel qual caso la perdita di potenza sarebbe minima ma è ugualmente necessario ripararla in modo che la moto offra le sue massime prestazioni e guadagna in forza e sicurezza. Questo processo di regolazione delle valvole può essere più complesso ma portando il veicolo in un centro specializzato, la moto acquisterà di nuovo la stessa potenza di quando è uscita dal concessionario.

Di Silvia