Cambiare automobile decidendo di acquistarne una nuova è sempre una scelta importante nella vita di ognuno di noi; si tratta di un acquisto rilevante che va ponderato bene specie dal momento che il mercato ci offre un’infinità di possibilità e diverse tipologie di veicoli tra i quali scegliere.
Potremmo optare per le auto nuove, per il mercato dell’usato o, ancora, negli ultimi tempi in molti si stanno orientando verso l’acquisto di auto a Km 0.
Proprio in riferimento a queste ultime, sono sempre di più coloro che si chiedono se convengono davvero e quali sono gli eventuali vantaggi e svantaggi.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza in merito.
Auto a Km 0: i pro e i contro
Le auto a km 0 sono vetture sempre più richieste da chi decide di cambiare veicolo.
Si tratta di automobili che sono già immatricolate, che si trovano in concessionaria (a cui sono intestate) e che sono, dunque, in pronta consegna.
La vettura che acquisteremo, quindi, sarà direttamente quella che avremo visto sul momento.
Sul piano della definizione, quindi, le auto a Km 0 non si possono paragonare a tutti gli effetti a veicoli usati dal momento che risultano già immatricolate al momento dell’acquisto; mentre su quello pratico, invece, le automobili di questa tipologia sono praticamente comparabili a quelle nuove dato che i Km che hanno percorso sono davvero irrisori.
Tra i vantaggi che si possono ottenere nell’acquisto di un’auto a Km 0, si distinguono:
- i prezzi sono più bassi rispetto al mercato del nuovo ma la qualità dei mezzi è praticamente equivalente;
- il bollo viene spesso versato dalle concessionarie e quindi non dovremo pagare il primo anno;
- la garanzia può arrivare anche a 24 mesi (dai canonici 12) se l’auto a Km 0 scelta è stata immatricolata entro i 6 mesi precedenti;
- una volta concluso l’iter burocratico, le vetture sono disponibili per la consegna sin da subito;
- le auto a Km 0 spesso vengono immatricolate con tutti i full optional che possiamo desiderare, una tecnica, questa, molto utilizzata dai concessionari che sperano, in questo modo, di piazzare quanto più vetture possibile.
Detto questo, è chiaro come siano diversi i vantaggi che possiamo riscontrare nell’acquisto di un’auto a Km 0, ma a questo punto risulta naturale chiedersi se esistano degli svantaggi; infatti, anche se di numero inferiore rispetto ai “pro”, anche i “contro” devono essere valutati con attenzione.
Ne abbiamo individuati, nello specifico, tre:
- le auto a Km 0 subiscono una svalutazione superiore rispetto a quelle nuove;
- dal momento che sono già immatricolate, è impossibile personalizzarle come vorremmo e dovremmo “accontentarci” degli allestimenti presenti;
- attenzione al modello scelto dal momento che di norma le auto a Km 0 precedono sempre le uscite dei modelli più nuovi.
Auto a Km 0: sono davvero così convenienti?
Le auto a Km 0, lo abbiamo ribadito più volte, hanno un prezzo inferiore rispetto a quello che contraddistingue i veicoli nuovi (pur essendo tecnicamente paragonabili a questi).
In concreto, però, tutti ci chiediamo a quanto può ammontare il risparmio ottenuto e se è davvero così conveniente optare per una macchina di questo tipo.
La risposta non è univoca dal momento che la convenienza va di pari passo con l’anno di immatricolazione dell’auto scelta; chiarendo meglio il concetto, il risparmio rispetto ad un’auto nuova può andare dal 10 al 45%.
Ma in base a quali parametri si decidono queste percentuali?
Ad influire, come abbiamo affermato, è l’età dell’auto a Km 0 scelta: se, infatti, è stata immatricolata entro 6 mesi dalla data dell’acquisto, il risparmio si aggirerà attorno al 10-15%.
Per le auto immatricolate entro i due anni si risparmia circa il 25% rispetto al nuovo; il risparmio più consistente riguarda le auto a Km 0 immatricolate da oltre 2 anni: in questo caso si arriva ad un abbassamento del prezzo che può anche sfiorare il 45%.