L’estate, si sa, porta con sé tanta gioia e spensieratezza, lava via i problemi e fa crescere una voglia matta di divertimento illimitato e relax. Proprio per questo motivo, in spiaggia non ci si preoccupa troppo dell’abbigliamento, delle protezioni solari o di quanto sia fredda l’acqua del mare.
Bisognerebbe invece dedicare una particolare attenzione al cuoio capelluto, soprattutto quando il sole sembra essere troppo forte.
Vediamo perché è importante indossare un copricapo d’estate.
Evitare i colpi di sole indossando un copricapo d’estate
Una lunga esposizione ai forti raggi solari può causare dei pericoli seri, a seconda della situazione in cui ci si trova. Il cuoio capelluto è una delle zone maggiormente fragili per quanto riguarda il sole estivo, proprio perché in tutto l’anno viene coperto dai capelli, e non ha possibilità quindi di abituarsi al sole o abbronzarsi.
Quando si espone per tanto tempo la testa ai raggi solari, questa tende infatti ad arrossarsi subito, provocando dolore, bruciore e impossibilità di pettinarsi.
Se poi l’esposizione al sole continua, ci possono essere grandi possibilità di malori o colpi di sole, che poi si trasformano in vomiti, febbre e malessere. Non è una cosa da prendere sotto gamba, soprattutto a seconda di dove ci si trova.
D’estate, per esempio, tantissime persone amano fare escursioni in montagna, dove non c’è possibilità di rinfrescarsi e il sole sembra battere di più.
Nel caso in cui uno degli avventurieri dovesse avere un malore causato dai raggi solari, ci potrebbero essere gravi conseguenze in un eventuale caduta tra le rocce. Per tutti questi motivi, è fondamentale, soprattutto nelle ore più calde, indossare un copricapo resistente e protettivo, in grado di salvare la cute dagli eritemi e dai colpi di sole.
Perché indossare un copricapo d’estate: stare più freschi e attenti
Proteggere il capo da una continuata esposizione al sole però, non è solo fondamentale per non ricorrere a brutte sorprese, è anche un modo semplice per stare più freschi durante la calda estate. Innanzitutto, per prevenire ogni pericolo, è consigliato non stare sotto il sole nelle ore più bollenti, specificatamente dalle 12:00 alle 15:00 almeno.
In questo lasso di tempo, viene addirittura affermato che sarebbe meglio non stare proprio in spiaggia, a meno che non si stia sotto un gazebo resistente e spesso. L’ombrellone infatti, anche se può sembrare utile, poco può fare contro le ore solari più “aggressive”, perché i raggi UV non trovano nessuna difficoltà a trapassare la sua copertura.
Per stare più freschi allora, è necessario indossare sempre un copricapo, in questo modo i capelli non si rovineranno e non si seccheranno, voi eviterete inutili dolori, e potrete godervi la spiaggia al sicuro e al fresco.
State quindi molto attenti e non sottovalutate mai la potenza dei raggi UV, soprattutto per quanto riguarda il capo. Non solo potrebbero pervenire delle gravi ustioni, ma anche delle specifiche forme tumorali. Che potrebbero essere provocate dai raggi solari penetrano senza problemi nei tessuti e nelle cellule del DNA, interferendo addirittura col codice genetico.